Don Bosco
„....affinché la vita dei giovani riesca“
Don Bosco era un uomo che vedeva il suo compito nell´aiutare i giovani a formarsi un solido futuro. I suoi metodi di guidare i suoi giovani verso questo traguardo erano di caso in caso diversi, ma sempre efficaci.
Del suo modo d´operare esemplare, approfittano i Salesiani fino al giorno d´oggi.
La storia di Don Bosco
Giovanni Bosco era un giovane prete nella Torino della metá del secolo 19simo, che tentava di aiutare ragazzi e giovani.
Egli fondó una Casa per Giovani, il suo „Oratorio“, officine proprie per i piú svariati mestieri, sostenne l´ istruzione scolastica, stipuló i primi contratti d´apprendistato, dette la possibilitá ai giovani di fare esprerienze attraverso gioco, sport, musica, teatro e cercó, nel corso della vita quotidiana, di guidare i giovani alla fede.
Nel 1859 Don Bosco dette una regola di vita ai suoi collaboratori, preti e monaci e chiamó la sua nuova comunitá „Salesiani“.
Oggii Salesiani Don Bosco sono un ordine religioso della Chiesa Cattolica, che si occupa di istruire ed aiutare i giovani.
Gli obbiettivi di Don Bosco
Il suo modo d´operare sotto il motto „....affinché la vita dei giovani riesca“ comprendeva i seguenti punti:
- Riunire i giovani intorno a sé
- Destare fiducia
- scoprire il „nocciolo buono“ in ogni giovane
- creare esperienze
- accompagnare i giovani in tutti gli aspetti della loro vita e creare nuove prospettive
- cooperare durante il tempo libero, il gioco e dare incitamenti
- costruire un´atmosfera familiare e dare ai giovani una casa
- causare uno stato d´animo positivo e teso verso la vita attraverso allegria, giochi, feste e cordialitá
- essere d´ esempio ad altri
- sperimentare vita e fede come un´unitá integrale
Ulteriori informazioni su Don Bosco e i Salesiani di Don Bosco in Germania: www.donbosco.de